Come funziona LinkedIn
Ogni venditore nel 2018 ormai deve conoscere tutte le armi a sua disposizione per raggiungere grandi traguardi e saperle sfruttare al meglio. Tra queste non si può non annoverare LinkedIn, di sicuro uno strumento straordinario grazie al database infinito di professionisti dover poter scernere quelli che potrebbero fare al caso suo e viceversa.
Per i pochi che ancora non lo conoscono, LinkedIn è un social (un social utile finalmente!) di professionisti, tutti più o meno fieri di mettersi in vetrina (i tempi sono quelli che sono) per una ragione principale, quella di accrescere e migliorare il più possibile la propria situazione lavorativa. Fornendo infatti informazioni su se stessi, essi vi consentono di poterli individuare ed eventualmente contattare per proporre un lavoro, un incarico o magari proprio un prodotto.
In fondo, se sono lì, magari è proprio perché aspettano qualcuno come voi!
Immaginate un’enorme fiera virtuale dove professionisti di ogni settore possono incontrarsi in qualsiasi momento per scambiarsi informazioni commerciali. Un vero e proprio paradiso per un venditore che vede così estremamente semplificata la prima parte del suo lavoro (a volte anche la più complicata), quella della ricerca dei contatti.
In questo senso LinkedIn è una sorta di catalizzatore di interazioni e vi aiuterà a inserirvi molto rapidamente nel network di conoscenze utili a farvi fare tanta strada nel vostro settore.
Per rendere vincente la propria strategia social nel mondo del lavoro dovrete però usare alcuni importanti accorgimenti.
Quali sono gli accorgimenti da utilizzare?
Innanzitutto è fondamentale curare il proprio profilo. Presentatevi con una foto appropriata, evitate quindi musi lunghi o espressioni enigmatiche, non perdetevi in troppi giri di parole nella descrizione del vostro ruolo (chi legge deve capire subito chi siete). Nella vendita fisica, quando avviene l’incontro vero e proprio col cliente, la prima impressione è tremendamente importante: su LinkedIn è esattamente la stessa cosa!
Molto utile è anche essere il più possibile attivi su questo social condividendo:
- articoli;
- idee;
- i risultati del lavoro svolto;
attrarrà i clienti ed alcuni di questi verranno da voi prima che voi mi mettiate in moto per cercarli.
Più siete attivi più LinkedIn vi premierà, proponendovi contatti simili ai profili già ottenuti o soltanto ricercati e sottolineandovi conoscenze che avete in comune da sfruttare a vostro vantaggio.
Per avere più possibilità di ottenere un risultato però, informatevi bene sul profilo dell’interessato, cercando di capire se è la persona che fa per voi (a livello di ruolo all’interno dell’azienda) e soprattutto se voi lo siete per lui, a livello di prodotto offerto: risparmierete molto più tempo evitando di essere rimbalzati ad un’altra persona col rischio di perdervi per strada oppure di proporre il prodotto a qualcuno che non ne ha proprio bisogno.
Se possibile, quando avete individuato il vostro contatto e siete diventati un suo collegamento, non rovinate tutto mandandogli un messaggio: è quasi sempre considerata una mossa poco brillante, stile ultima spiaggia per intenderci! Aprite gli occhi piuttosto e cercate nella tendina dei dettagli personali, molto probabilmente quel contatto vi ha fornito il suo numero di cellulare diretto. Sta poi a voi usarlo bene.
LinkedIn non può aiutarvi nella trattativa, nello scegliere il modo giusto in cui vi ponete col cliente, o ancora non può garantire sulla qualità del prodotto che offrirete, ma non potete negare che spalancando le porte di una grande virtuale sala di incontro con chiunque vogliate, una buona parte del lavoro sia fatta, non vi pare?